Una spezia antica, delicata, molto preziosa e versatile. Lo Zafferano (Crocus Sativus) è citato da Omero nell’Iliade, godeva di grande popolarità presso i greci, secondo i quali i fiori di zafferano servivano da giaciglio a Zeus, re dell’Olimpo, ecco perché antica. Gli stigmi vanno raccolti a mano, con delicatezza, per non rovinarli, ecco perché delicata. Per un chilo di spezia occorrono circa 150mila fiori, per questo motivo i pistilli costano almeno 12.000 euro al chilo, ecco perché preziosa. Cleopatra, regina d’Egitto, usava lo Zafferano per dare un colore dorato alla sua pelle, ecco perché versatile.
Ecco il logo di Roma 2024,
in corsa con Budapest,
Los Angeles e Parigi
per ospitare le Olimpiadi.
In foto il presidente del Coni Giovanni Malagò